L’ateneo di Foggia comprende, da pochi anni, la facoltà di Medicina e Chirurgia. Si tratta di una facoltà di nascita relativamente recente, che risale ai primi anni del 2000, e che rappresenta una delle tre possibili scelte per studiare medicina nella regione Puglia. Foggia è una città di dimensioni medio-grandi, con purtroppo poche attrattive turistiche ma non per questo noiosa, anzi 😉 inoltre è a pochi passi dallo splendido mare del Gargano che potrà accogliervi nelle pause post-esame!
L’università di medicina di Foggia, inoltre, occupa il sesto posto nella classifica delle università di medicina in Italia stilata dal Censis, prima fra le città del sud e del centro Italia, soprattutto grazie ad un elevato punteggio relativo all’indicatore dei rapporti internazionali: per questo parametro, è seconda soltanto alla Bicocca di Milano. È una facoltà che nel 2021 ha messo a disposizione un numero di posti pari a 179: non siamo in molti, e per questo motivo la sede è unica, ed è il Polo Biomedico “E. Altomare” presente all’interno della grande struttura del policlinico Riuniti (in foto qui sotto). Il policlinico è una piccola città nella città, molto esteso ed in fase di ristrutturazione ed aggiornamento grazie ai Fondi europei di sviluppo regionale.
Le sedi
Il polo biomedico è una struttura di nascita ancora più recente dell’università di medicina stessa, bella e all’avanguardia. Al primo anno, però, i corsi si tengono nel palazzo immediatamente di fronte, ex-sede di psichiatria (siete liberi di prenderlo come un avvertimento sul vostro futuro). La posizione è leggermente decentrata, ma non è un problema in quanto l’intera zona circostante offre numerosissime possibilità di trovare un alloggio, ed infatti i fuorisede trovano facilmente case che sono al massimo ad un quarto d’ora a piedi di distanza. Il polo offre una biblioteca per studiare, ma soprattutto numerosissime aule di piccole dimensioni che durante il pomeriggio non sono utilizzate per le lezioni e sono accessibili agli studenti: potrete usarle come le vostre personali camerette e ripetere ad alta voce, oppure per non fare niente insieme ai vostri amici. A voi la scelta. Inoltre, tutte le biblioteche delle altre università della città sono accessibili, fra cui quella della facoltà di agraria, poco distante dal polo. Per quanto riguarda i servizi di mensa, ce ne sono due a disposizione: una è la mensa ospedaliera, dove con 3 euro e 50 e tanta pazienza potrete fruire di un pasto completo di primo, secondo e frutta frullata in vasetto, mentre l’altra è la mensa gratuita per chi usufruisce della borsa di studio regionale, ma frequentabile anche da tutti gli altri.PRIMO ANNO
- Scienze umane, modulo composto da psicologia sociale, storia della medicina, didattica della medicina e etica della medicina. Si tratta di esami semplici, da 1 cfu, ed anche abbastanza interessanti.
- Biologia e genetica: la parte di biologia è relativamente facile, il programma è ampio ma l’esame consiste di un test a crocette. La parte di genetica, invece, è più impegnativa ma il programma è molto breve, mentre l’esame è orale.
- Fisica e chimica: sono le vere “bestie nere” del primo semestre. Per fisica si ha un esame prima scritto con esercizi, e se viene superato si passa all’orale. Per chimica si ha da fare un compito scritto con 5 esercizi di chimica organica e 5 di inorganica, abbastanza difficile.
Al secondo semestre le cose iniziano a farsi un po’ più serie:
- Istologia
- Anatomia 1 (divisa però in due esami, uno sull’apparato locomotore e l’altro su tutti gli altri sistemi ed apparati tranne il nervoso)
- Microbiologia
SECONDO ANNO
- Biochimica (corso annuale)
- Fisiologia
- Patologia 1