Il TOLC-MED 2024 rappresenta per tantissimi studenti in tutta Italia un momento cruciale, ma purtroppo quest’anno l’attesa del test si sta rivelando difficile ed è avvolta da un clima di incertezza fatto di indiscrezioni, news non confermate, panico e spesso inesattezze.
Ecco perché arriva questo blog post a fare un po’ di chiarezza!
Le news di febbraio
Gennaio era iniziato con tante indiscrezioni sul Test di Medicina 2024 e febbraio non è stato da meno.
Il sole24ore in data 7.02 ha infatti parlato della possibilità di abolizione del TOLC-MED e del ritorno di un test in forma cartacea.
Te ne parliamo in un blog post approfondito:leggi il nostro articolo completo qui
Le news circolate a inizio gennaio
Mentre aspettiamo news ufficiali dal MUR, sappiamo che recenti articoli e un’intervista alla ministra Bernini su cambiamenti ipotetici del TOLC-MED 2024, possono aver creato confusione e panico in rete. Ma come sempre in Testbusters, vogliamo offrire una bussola affidabile in questo mare di informazioni.
Recentemente, alcune news postate dal Corriere e dal Sole24Ore (ma non solo) e come dicevamo le affermazioni della Ministra dell’Università e della Ricerca in questa intervista postata da “La Repubblica”, hanno diffuso informazioni riguardo potenziali modifiche del TOLC-MED 2024. È essenziale comprendere che, al momento, queste rimangono solo ipotesi non confermate.
Su quali aspetti si parla di cambiamenti?
Le ipotesi parlano di due tematiche principali:
- possibile spostamento delle sessioni del test;
- introduzione di una banca dati pubblica per i quesiti.
Per quanto riguarda le date, al momento non ci sono conferme dal MUR o dal CISIA. Solo dal bando ufficiale infatti potremo sapere quando si svolgerà il test. Il Corriere parla di sessioni ad aprile maggio, mentre per il Sole24Ore ci sarà una prima sessione a marzo e la seconda fra aprile e maggio.
A margine di tutto ciò, nelle ultime settimane si è parlato di un disegno di legge che prevederebbe il superamento dell’attuale modalità di ammissione alla facoltà di Medicina: qualora venisse discussa e approvata, non riguarderà sicuramente i test del 2024.
Per ora non ci resta che aspettare con pazienza, magari seguendo i consigli del nostro articolo.
Aggiornamenti sulle date del 23 gennaio
Il 23 gennaio il Corriere pubblica un nuovo articolo sul tema date del TOLC-MED 2024, dando ormai per certo che il test slitterà con una prima sessione ad aprile.
Puoi leggere l’articolo completo qui. Ecco di seguito i punti salienti:
1) date test: la prima sessione sembra non essere programmata prima di aprile, mentre per la seconda si parla di luglio ( post maturità)
2)il test dovrebbe rimanere uguale nei contenuti e nella struttura allo scorso anno
3) le domande verrano prese da una banca dati pubblica di 5.000 domande
4) sono stati annullati i punteggi dei “quartini”, che quindi dovranno ripetere il test e non potranno far valere il punteggio ottenuto al TOLC 2023
5) a queste sessioni non saranno ammessi gli studenti di quarta superiore
Cambiamenti nella struttura del test? Facciamo chiarezza
È importante sottolineare che questi cambiamenti, seppur importanti, non stravolgono la sostanza del test. La struttura infatti rimane quella di 50 domande da svolgere sempre in 90 minuti, nelle materie di biologia, chimica, fisica, matematica, logica e comprensione del testo.
L’ipotesi di creare un database pubblico di domande da cui poi verrebbero estratti i quesiti invece sta diventando un’opzione sempre più concreta, proprio a seguito dell’intervista rilasciata dalla ministra Bernini di cui vi abbiamo parlato qualche riga fa.
Ovviamente manca ancora l’ufficialità di tante informazioni, ma al momento si tratta non più di semplici indiscrezioni, ma informazioni piano piano più strutturate.
Preferiamo per il momento restare in attesa, ma saremmo molto sorpresi se questa indiscrezione venisse confermata. L’ipotesi di una banca dati pubblica per i quesiti del test è infatti in forte contrasto con la ricerca di un modello meritocratico che il governo attuale e il CISIA tendono a sostenere.
Proposte di legge del nuovo test di Medicina
Oltre alla proposta di cambiamento che riguardano il TOLC-MED 2024, negli articoli, in particolare su quello del Corriere e nell’intervista di La Repubblica alla Bernini, si parla anche di un cambiamento significativo nell’approccio al test previsto per il 2025.
Pare infatti che siano ben due i disegni di legge presi in esame in Senato. L’idea è di adottare un modello simile a quello francese, dove gli studenti iniziano con un semestre di studi in facoltà a libero accesso, come Biotecnologie Mediche o Scienze Motorie. Dopo questo semestre, coloro che superino tre esami specifici potranno iscriversi a un test che stabilirà la loro posizione nella graduatoria nazionale per l’accesso a Medicina. Chi non supererà questi esami potrà comunque continuare il proprio corso di studi o scegliere un altro percorso universitario, senza perdere un anno accademico.
Il passaggio da disegno a legge vera e propria (detto in maniera semplice: l’effettiva messa in atto di quanto scritto) richiede tempi piuttosto lunghi, perciò qualunque eventuale modifica non sarà comunque messa in atto prima dei test del 2025.
Tuttavia sembra che gli organi più coinvolti in questi cambiamenti non siano stati coinvolti nel processo decisionale. Sembra infatti confermato che il CISIA non sia ancora informato delle comunicazioni e delle decisioni che la ministra ha deciso di anticipare ai giornali e allo stesso modo anche la CRUI (conferenza rettori, che in rappresentanza di tutte le univeristà d’Italia ha voluto e fondato il CISIA e i TOLC negli ultimi 10 anni).
Al momento dunque vi consigliamo di rimanere aggiornati su tutte le news che stanno circolando, sempre nella certezza che risposte ufficiali non sono ancora state date.
Possiamo confermarvi che da oltre 12 anni in Testbusters osserviamo il mondo dei test, abbiamo visto e vissuto molte proposte simili che non si sono mai realizzate. Ovviamente il nostro impegno è quello di monitorarne attentamente le evoluzioni e tenervi aggiornati solo con informazioni verificate.
Cosa si è detto fino al 22 gennaio
Nel paragrafo precedente vi abbiamo annunciato la possibilità di introduzione di un modello in stile francese, tuttavia il 22 gennaio Ansa pubblica questo articolo in cui si parla di un modello di ammissione diverso. È una soluzione italiana fatta di un ‘periodo filtro’ che possa consentire agli studenti di frequentare corsi caratterizzanti e che permetta loro di recuperare i crediti ottenuti qualora non riuscissero comunque ad accedere a Medicina.
Il nostro impegno in attesa di news ufficiali
Mentre aspettiamo di sapere cosa ne sarà (e soprattutto quando sarà) il TOLC-MED 2024 vogliamo rassicurarti sul fatto che il metodo e il materiale didattico Testbusters rimangono validi per la tua preparazione al test.
I nostri corsi, i nostri manuali e le nostre simulazioni sono parte di un’offerta formativa assolutamente attuale. Vogliamo anche rassicurarvi che, come abbiamo fatto in passato, in caso di cambiamenti del test, siamo pronti ad adattare tutto il nostro materiale e i corsi per offrirti come sempre la preparazione più efficace possibile.
La nostra missione rimane quella di guidarti con competenza, passione e trasparenza fino al giorno del test e aiutarti a passarlo realizzando il tuo sogno di studiare Medicina o nella facoltà dei tuoi sogni.
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