I 10 comandamenti per affrontare il test Bocconi

1. LEGGI TUTTE LE ALTERNATIVE PROPOSTE PRIMA DI INIZIARE A RISOLVERE IL PROBLEMA

In certi casi risulta più semplice individuare la risposta corretta in modo indiretto, scartando le risposte non corrette, piuttosto che determinando la soluzione in maniera diretta. Alcune alternative possono essere eliminate a priori, soprattutto se si tratta di quesiti di teoria, oppure si possono scartare effettuando semplici ragionamenti o stime. Non sempre è possibile attuare questa scorciatoia, ma quando lo è, permette di restringere l’insieme delle alternative tra cui individuare la risposta corretta e quindi di aumentare la probabilità di azzeccare la risposta esatta.

2. EVITA I CALCOLI NON NECESSARI

È possibile, a volte, rispondere a una domanda tramite approssimazioni o calcoli di massima, senza determinare il risultato esatto del problema. In questo modo è possibile risparmiare un po’ di tempo, visto che durante il test non fa mai male, anche pochi secondi sono preziosi. Infatti, per qualche domanda, potrebbe risultare più veloce e semplice verificare quale delle diverse alternative risolve il problema, provando a sostituire le alternative all’incognita.

3. EVITA DI FARE TUTTI I PASSAGGI A MENTE, MEGLIO SCRIVERE I CALCOLI

La scrittura dei calcoli permette di concentrarsi maggiormente sul problema e sui ragionamenti, riducendo gli errori che si potrebbero commettere più facilmente a mente. Inoltre, scrivendo i vari calcoli e ragionamenti è possibile verificare il risultato finale, soprattutto se non si è sicuri o se non risulta tra le varie risposte. Facendo tutto a mente si rischia di dover rifare tutti i vari calcoli, anche quelli intermedi che magari sono corretti.

4. RISPONDI ALLA DOMANDA EFFETTIVAMENTE POSTA DAL QUESITO

La prima cosa da fare per iniziare con il piede giusto è leggere attentamente la domanda. Attenzione, il fatto che il risultato ottenuto con i propri calcoli coincida con una delle alternative proposte non significa necessariamente che la risposta sia quella corretta. Molto spesso le varie alternative corrispondono a risultati parziali o a risultati che si ottengono commettendo errori comuni nel procedimento di risoluzione.

5. VERIFICA, SE POSSIBILE, LA SOLUZIONE

In alcuni casi è possibile controllare in modo veloce e semplice se il risultato ottenuto è quello corretto, in tutti questi casi conviene sempre farlo: se il controllo conferma l’alternativa scelta, sono punti sicuri che si vanno a sommare a tutti gli altri! Per esempio, se il problema consiste nel risolvere un’equazione, conviene verificare che la risposta individuata soddisfi l’equazione stessa.

6. ATTENTO ALLE UNITÀ DI MISURA

Le unità di misura spesso non vengono neanche considerate, ma possono essere proprio quelle che fregano. I dati nel quesito possono avere unità di misura differenti e quindi risulta necessario convertire tutti i dati nella stessa unità di misura per ottenere il risultato corretto. Altre volte, le unità di misura delle alternative possono trarre in errore: alcune risposte sono numericamente identiche alla soluzione esatta, ma l’unità di misura in cui sono espresse non è quella corretta.

7. UTILIZZA VALORI NUMERICI PER VERIFICARE LE RISPOSTE

Alcune domande, soprattutto quelle che utilizzano delle formule, possono avere risposte che riportano quantità il cui valore numerico non è dato, ma sono utilizzate delle variabili (ad es. x, y, z…). Per esempio, un quesito potrebbe chiedere i guadagni di x soggetti e tutte le risposte contengono la variabile x. In questi problemi, assegnare un valore a scelta di alla variabile x rende più semplice effettuare i calcoli. Conviene tuttavia evitare di assegnare i valori 0 e 1 poiché 0 volte un numero fa sempre 0, mentre 1 volta un numero non modifica il numero stesso.

8. FAI ATTENZIONE ANCHE AI QUESITI CHE SAI GIÀ COME RISOLVERE

Questo suggerimento è particolarmente importante perché molto spesso quando si è convinti di sapere come risolvere un quesito, e magari si ha anche ragione, si cerca di farlo il più velocemente possibile: questo può portare ad errori di distrazione.

9. L’OBIETTIVO È TROVARE LA RISPOSTA CORRETTA, NON QUELLA “MIGLIORE”

Una volta arrivati alla soluzione e dopo averla possibilmente verificata, non è necessario provare anche le altre alternative. I quesiti di matematica hanno una soluzione univoca e solo una soluzione può essere quella corretta data dai calcoli esatti. Per quanto riguarda i quesiti di comprensione verbale o ragionamento logico invece, è sempre meglio analizzare tutte le possibili alternative, la soluzione corretta non è definita scientificamente come per i quesiti matematici. Tuttavia, la risposta corretta è pur sempre una, e le altre, sono fatte per trarre in inganno.

10. RESPIRA E CONCENTRATI SU QUELLO CHE STAI FACENDO

Il tempo è quello che è, le domande sono quelle e non puoi cambiarle, non serve andare in crisi, è solo un test e il risultato di tale test non determinerà ciò che sei o ciò che potrai diventare, se vuoi entrare di sicuro ce la farai. Se nel mentre del test pensi di non farcela o non ti viene un quesito, vai avanti, non serve rispondere a tutte le domande per passare il test, ricordatelo. Fai un bel respiro profondo e vai avanti, non hai tempo da perdere. Noi di TestWeCan siamo sicuri che ce la farai, soprattutto sei ti sei preparato con noi, IN BOCCA AL LUPO!

Crediamo in un modo migliore di apprendere e di insegnare, più coinvolgente e basato sulla formazione tra pari.

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