Pillole didattiche

Semestre Filtro: la nostra posizione sulle irregolarità emerse nel primo appello
Test di Medicina 2025

Semestre Filtro: la nostra posizione sulle irregolarità emerse nel primo appello

Sappiamo che le notizie sulle presunte irregolarità del primo appello del Semestre Filtro hanno creato ansia e caos tra molti studenti. Per questo vogliamo condividere la nostra posizione su ciò che sta accadendo e su cosa riteniamo sia davvero importante in questo momento. E’ molto improbabile che la prova venga annullata, nonostante le irregolarità. Anche perché, dati i tempi della giustizia amministrativa, comporterebbe la concreta possibilità che tutti gli studenti perdano l’anno e non è quello che ci auguriamo per tutti, soprattutto per chi ha affrontato la prova regolarmente. Ci auguriamo che le autorità giuridiche competenti individuino la maggior parte delle irregolarità e prendano i provvedimenti più opportuni: noi stessi ci siamo messi a disposizione di alcuni enti per raccogliere testimonianze e segnalazioni. Siamo vicini allo sdegno per le presunte irregolarità avvenute e anche noi pensiamo che dovrà essere cambiata ben più di una cosa di questa riforma mal pensata e peggio eseguita. Lo diciamo da tempo e sosteniamo anche noi la richiesta di dimissioni della ministra Bernini. Detto questo: crediamo che la cosa migliore che possano fare gli studenti, adesso, per entrare a medicina, sia studiare per il secondo appello e superare i test regolarmente. Aiutarvi a farlo non solo è il nostro lavoro, ma è anche l’unica cosa importante se si vuole rimanere focalizzati sull’obiettivo e su cosa davvero potete fare individualmente per raggiungerlo. Alla giustizia amministrativa penseranno gli organi competenti. A voi, nostri studenti, consigliamo di concentrarsi sullo studio, almeno fino al prossimo 10 dicembre. Aggiungeremo qui di seguito altre considerazioni e aggiornamenti nelle prossime settimane. Buono studio e, per chi c’è, ci vediamo in aula, di nuovo, dal 28 novembre, il Team Testbusters

26 novembre 2025

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Pillole di Fisica: conservazione dell'energia
Pillole didattiche

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«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma»; potremmo partire proprio da questa famosa massima di Lavoisier per prendere dimestichezza con le energie. Per i fan delle espressioni matematiche possiamo scrivere la legge di Lavoisier così: Etot = Ui + Ki  = Uf + Kf. Intendiamo con ”U” l’energia potenziale (solitamente quella gravitazionale) mentre mentre con “K” intendiamo l’energia cinetica; tale espressione ci dice che la somma in un qualsiasi punto e in un qualsiasi istante di queste due energie darà sempre una stessa quantità definita E o Energia meccanica.   Prendiamo come esempio questa ragazza che molla una palla da una certa altezza. Nella situazione di partenza la palla è ferma e non ha energia cinetica (Quindi K = 0) ma ha molta energia potenziale (la palla è infatti molto in alto). Ora analizziamo invece la situazione opposta: la bambina ha lasciato cadere la palla che ora sta per toccare terra. In questo caso l’energia potenziale è nulla (Quindi U = 0, poiché la palla è all’altezza del suolo) mentre nel cadere ha acquisito molta velocità e ha dunque energia cinetica. I due appena analizzati sono i casi estremi, ma se prendessimo un punto qualunque durante la caduta, la legge sarebbe comunque applicabile. Troveremmo una certa quantità di energia potenziale e una certa quantità di energia cinetica (ovviamente a seconda di quanto in alto e quanto veloce è la palla) la cui somma darebbe sempre E.  Ma vediamo ora più da vicino i protagonisti di questa equazione.  

16 ottobre 2025

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